Santuario Madonna della Costa                                                   Cappellina dell'Apparizione


 

Se come parrocchiani salutiamo con un abbraccio fraterno il nostro Parroco, che da 13 anni ci guida e ci accompagna nel Pellegrinare terreno, questo particolare saluto lo rivolgiamo al nostro carissimo Don Gianpiero a nome di tutta la Confraternita di San Jacopo di Compostella, di cui siamo i provvisori delegati per l’area Lodigiana e dintorni.

Il nostro impegno per il Pellegrinaggio religioso e spirituale a Santiago de Compostela, e per tutte le mete Sante, ha avuto un forte sostegno da parte di Don Gianpiero che, appena avuto l’incarico della Parrocchia di Caviaga, ha chiesto la nostra disponibilità ad “usare” questa bella chiesa, dedicata al “nostro” San Giacomo Maggiore, il Santo a cui milioni di Pellegrini si sono rivolti in Cammino da più di mille anni.

La prima opportunità fu in occasione della Festa Patronale di luglio 2013, presenziata da Sua Eccellenza il Vescovo Merisi.  Da allora, tre volte l’anno, i Pellegrini dell’Area Lodigiana e non solo, hanno un punto di riferimento per trovarsi e ritrovarsi per la consegna delle Credenziali secondo  l’antico Rito di Benedizione, straordinaria occasione di preghiera e di incontro tra Pellegrini moderni e spiritualmente motivati.

Un grazie di cuore a Don Gianpiero perché, già Pellegrini e Ospitaleri, abbiamo potuto continuare con la nostra missione, forti del suo sostegno sicuro e affidabile, curioso e coinvolto, nell’accoglienza cristiana di Pellegrini nuovi e vecchi, alla ricerca di un punto di riferimento per un confronto anche spirituale tra noi.

Vogliamo ringraziarlo per il grande aiuto che abbiamo avuto, anche in cose apparentemente semplici ma molto importanti per noi Ospitaleri che accogliamo i Pellegrini in Cammino, in luoghi religiosi dedicati, in cui la messa e l’eucarestia è fondamentale, ma difficile da organizzare.

I Sacerdoti in Cammino non possono portarsi al seguito chili di lezionario, ampolle, calici, ostie, vino da messa ed altri necessari accessori per il rito della messa.

Grazie a lui, nei periodi di servizio di ospitalità in Spagna all’Eremo di San Nicolas e in Italia all’Eremo di San Pietro in Vigneto, abbiamo potuto offrire a tutti i Sacerdoti e Pellegrini in Cammino la possibilità di sospendere il proprio Cammino per pochi importanti attimi, con una messa e un momento di vitale spiritualità.      

Ecco, possiamo affermare che, pur giustificandosi onestamente nel non poter intraprendere un Cammino a piedi verso Santiago, per quanto poderoso è stato il suo impegno per la causa del Pellegrinaggio religioso, non abbiamo timore di essere smentiti da alcuno nell’affermare che Don Gianpiero è un “vero” Pellegrino, a tutti gli effetti.

Il simbolo principale del Cammino verso Santiago è la conchiglia, detta “capasanta”. 

Nell’iconografia Jacopea, questa conchiglia rappresenta la rinascita a nuova vita dopo il faticoso percorso penitenziale del Pellegrino e per questo diventa simbolo del Cammino.

Questo è un piccolo segno che abbiamo chiesto di realizzare per lei alla nostra Consorella Paola di Padova, a memoria del suo grande impegno a sostegno dei Pellegrini di tutto il mondo che, tramite il nostro servizio negli Ospital, hanno ricevuto anche il suo importante contributo di servizio e di fede.

La preghiera di Benedizione del Pellegrino dice: “perché, con la tua guida, giungiamo sani e salvi al termine del Cammino e, arricchiti di grazia e virtù, torniamo illesi alle nostre case, pieni di salute e di perenne allegria”.

Chi ha avuto il privilegio di compiere un Pellegrinaggio sa che non finisce tutto una volta arrivati a casa.   Qualcosa, nel cuore, è profondamente cambiato.

Oggi, anche lei inizia un nuovo straordinario Pellegrinaggio. 

Buon Cammino, caro Don Gianpiero.